Pescara adesso devi solo confermarlo a Vicenza
Due vittorie consecutive non c'erano dall'anno scorso, i biancazzurri cominciano a dimostrare la loro superiorità...
di Federico De Carolis
Così, il Pescara ha vinto ancora. Non vinceva due partite consecutive dall’anno scorso, il che mi porta a sperare in un tris a Vicenza. Non sarà facile dopo le quattro pappine rimediate dai lanieri a Lanciano ma, bisogna crederci e sperare che arrivi quest’altra vittoria che lancerebbe il Delfino nelle acque alte della classifica. La serie B non accetta mezze soluzioni: o su o giù. Chiaramente si spera che il Pescara stia su, considerato anche il tempo impiegato per trovare un assetto buono. Ci sono volute ben 8 partite perché questa squadra potesse dare quelle soddisfazioni che dovrebbero essere insite in quella campagna acquisti senza alcun dubbio ottimale.
Non vogliamo cercare il pelo nell’uovo di fronte a quattro gol, ma viene da pensare: sarebbe stato lo stesso se il Crotone avesse potuto continuare con la formazione iniziale e con il portiere titolare, visto che almeno due gol dei biancazzurri non hanno fatto impazzire per la loro ideazione e trasformazione. Sono state il frutto di felicissime intuizioni personali dei bomber con la compartecipazione di un portiere imbambolato e timoroso. Ma questa non vuole essere una critica bensì una semplice constatazione dei fatti, surclassata, almeno da una prosecuzione delle giocate vincenti, proprio quando si era temuto che il Crotone riuscisse a raggiungerci quando eravamo in vantaggio di un solo gol. Che piangano pure adesso i calabresi: un successo con quattro gol non ammette eccessive discussioni e se si è perso l’autobus del pari, non può essere chiamato in causa l’avversario.
Il gioco? Spezzettato con una tattica che appariva tale solo sulla carta. Ma, evidentemente, Baroni ha operato scelte vincenti e tali da non poter riproporre quelle critiche che venivano naturali dopo i pareggi e le sconfitte iniziali, quasi a conferma che il calcio non si presta a critiche particolari quando si può alzare lo scettro del successo. Che nessuno quindi storca la bocca, si rischia di cadere in luoghi abusati e tali da essere catalogati tra i contro per partito preso. Direi che è stata ottimale la scelta del portiere: ha giocato con una sicurezza disarmante e ne ha concessa a tutti i difensori. Lo stesso centrocampo, a parte qualche distrazione naturale nel corso di 90’, non ha prestato il fianco a grosse critiche. E’ il Pescara che vogliamo? Se continua a vincere significa che le scelte tecniche e tattiche sono giuste. Che alla spettacolarità cui i pescaresi erano stati in qualche modo abituati, si sia sostituita quella prudenza che lascia badare al sodo senza alcuna considerazione per le frivolezze, poco importa: il successo, per dirla con Lazzari, cancella ogni dubbio. Il barocco ha lasciato il posto al risorgimento e al realismo che, quando volge al bello, diventa ultra positivo. Importante, comunque, è perseverare quasi come fanno coloro che leggendomi dicono che sono lungo e che per loro occorrerebbe un giorno o un anno di ferie per dedicarsi a un mio scritto sul Pescara. Sono fatto così e neppure Giorgio Tosatti mi contestava al Corriere dello Sport. Un modo esiste, comunque, per non annoiarsi: non leggermi, tanto non si paga niente, mentre il giornale si pagava e secondo i dati statistici dell’epoca, erano in più di due milioni a leggerlo e non si trattava di articoli secondari, visto che mi occupavo di Juventus, Inter e Milan o di Verona, Bologna e Cagliari prima di finire a Milano. Parliamo d’altro adesso, così mi allungo ancora un po’.
Il Pescara, nonostante gli insuccessi rimediati nelle prime giornate, ha segnato la bellezza di 15 gol, mentre ne ha subiti 11. Il numero delle reti realizzate è altissimo e lo pone ai primi posti con altre squadre, mentre le 11 subite lo ricacciano nelle ultime posizioni all’altezza di Entella e Catania. C’è uno squilibrio che va corretto e che, magari, non dipende solo dalla difesa, ma che coinvolge soprattutto il centrocampo. Per come gioca questa squadra non si può dire che adotti una tattica difensivista per il numero di gol presi, mentre in realtà, persino nelle partite vinte, si nota che spesso, davanti, resta solo un attaccante di ruolo. La disposizione non è sempre rispettata tanto che si prendono troppi gol specie quando restano in avanti in tre o quattro. Che fare se spesso ci siamo lamentati perché le punte erano sole? Curare al meglio il contropiede che con un attaccante come Melchiorri o con lo stesso Maniero e perché no, anche Pasquato deve e può migliorare ancora in fatto di realizzazioni. Poi se segni molti gol è naturale che i problemi difensivi vengano meno specie quando si riesce a vincere. Vogliamo dire insomma che il potenziale di questa squadra è davvero enorme e che, sfruttato al meglio, può portare davvero a felicissimi traguardi. E’ un’ipotesi, comunque, che non vuole illudere nessuno.
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da stammiasentire
la cosa strana è che mia zia diceva che stava sempre a studiare, ma io che lo citofonavo ogni giorno non lo trovavo mai a casa. due sono le cose, o mia zia diceva le bugie per far fare bella figura al figlio, o non me lo passava al citofono
da pescararisorgi
Stammiasentire ma tuo cugino che ha i libri non usati si e' laureato su YouTube ?
da ZICO
pe.sempre ti rispondo anch'io, in ritardo e dopo che altri hanno validamente risposto. In perfetto italiano dovremmo utilizzare la parola "emigrato", tuttavia ci piace utilizzare "esiliato" per rimarcare l'esistenza di una volontà superiore, quella del fato evidentemente, che ci ha costretto alla lontananza da PESCARA. Ma tanto prima o poi fregheremo anche lui e rientreremo tutti.
da NeSeMEnU
quoto @hawkeye , @stammiasentire, @wakeman e @hurricane81. 2 a 0 pe nu.
da Hurricane81
X chi non ha tempo di leggere il titolo riassume l'articolo
da wakeman
ma che cazz di tattica...si va là e gli sabbott la cocc!!! punto...tutto il resto sono chiacchiere! palle fuori, cazzo dritto, schiena ritta, voglia, sudore, impegno, culo e goals..quess cont!!!
da wakeman
ngul hawkeye, si nu mister....
speriamo che baroni ti legga!!!
da stammiasentire
consentitemi di complimentarmi con il giornalista per l'articolo che ho trovato preciso e puntuale come al solito. purtroppo questo forum è popolato di lettori oziosi che si stufano di perdere qualche decina di minuto per leggere un'articolo. mi sembrano a mio cugino medico che quando vai a casa sua appena entri ci sono le librerie piene di libri, ma no ne ha letto nemmeno uno e li mette per fare bella figura. alcuni libri stanno ancora col celofan. e a scuola che andavamo insieme non apriva libro e copiava da me, e diceva a mia zia che io copiavo da lui e lo disturbavo ai compiti in classe
da Hawkeye
Parliamo di calcio. Venerdì sera, lo sappiamo tutti, si gioca una partita molto importante: se la vinciamo ci attacchiamo al gruppetto delle inseguitrici. Se la perdiamo corriamo il rischio di trovarci invischiati nelle zone basse. Trovo che la partita sia piena di contenuti tattici. Curiosando in rete, cercando un po’ di “ultimissime” sui nostri prossimi avversari, scopro che ieri il loro mister ha mischiato un po’ le carte in tavola. Ha proposto Di Gennaro dietro Cocco e Ragusa. Fino ad ora, Di Gennaro aveva giocato davanti alla difesa, a potezione del blocco centrale. Mi chiedo cos’abbia in testa: ha forse individuato in quella zona del campo il nostro punto debole? Ha, forse, visto in Appelt Pires l’anello debole? Non lo so. So per certo che se così dovesse essere, posto che il lungo Cocco sarebbe la punta centrale, ruolo importantissimo sarebbe quello di Zuparic, forte della sua propensione a giocare anche a centrocampo. Potrebbe, infatti, trovarsi Di Gennaro molte volte dalle sue parti. Diventa fondamentale che accorci, a supporto di A. Pires. Sempre se così fosse, a nostro vantaggio potrebbe giocare il fatto che in mezzo al campo, in caso di recupero pallone, potremmo trovarci addirittura in superiorità, tenendo conto del fatto che Pasquato e Politano dovrebbero tenere impegnati Sampirisi e Laverone sui lati. Per assurdo, penso che potremmo “fargli male” in contropiede.
da MagicoPe
Sono d accordo con pesciarolo, l
importante e' metterla dentro
da Shawn
Qualcuno che domani va a Vicenza, è
disposto a mandarci qualche foto dallo
stadio?
da pesciarolo
Contano solo i punti.Non import a chi e come conta solo buttare la palla in rete
da delfinazzo
Sillogismi talmente elementari e ridondanti che mi sento male, ogni volta di più! Però stavolta ha messo un po' di pepe nel mezzo...
da tusciabruzzese
... meno male che sul campo il barocco ha lasciato il posto a risorgimento e verismo, perché invece nell'articolo il barocco impera ancora e non compaiono segni di risorgimento ...
Cio' detto, molti preferiscono il barocco e non c'é nulla di male
da nemicissim0
"Ma questa non vuole essere una critica bensì una semplice constatazione dei fatti, surclassata, almeno da una prosecuzione delle giocate vincenti, proprio quando si era temuto che il Crotone riuscisse a raggiungerci quando eravamo in vantaggio di un solo gol." "Che nessuno quindi storca la bocca, si rischia di cadere in luoghi abusati e tali da essere catalogati tra i contro per partito preso." Ma soprattutto: "Il barocco ha lasciato il posto al risorgimento e al realismo che, quando volge al bello, diventa ultra positivo." Tosatti non osava criticarLa? Beh, io, umile lettore, lo faccio...
da robert
ok
da frekt
De Carolis non fare il permaloso che ti vogliamo bene tutti quanti. E che ci piace a pazzià e ti pijem m'bo pe cul....
da osvaldosoriano
Quello che contesto al Dott. De Carolis
non è la lunghezza o taluni vezzi di
sintassi che rendono meno fluida la
lettura, quanto il fatto che talvolta gli
stessi restano un po' generici e si
limitano a raccontate, a 3 giorni di
distanza dalla partita, cose che già
sappiamo senza magari approfondire
tematiche tattiche. Un buon narratore ma
l'articolo dovrebbe arrivare a fine partita e
non quando se ne è già parlato alla
nausea. Comunque "dal barocco al
risorgimento e verismo" .......
da Maximo
Centrocampo lento
da e
Forza delfini
da shinecashine
O de cà, e fallo n'articolo lungo... sempre du righe! Guarda che è gratis...
da GIPSY
IO VOGLIO L'EDITORIALE DI
STAMMIASENTIRE! IDOLO! Il poster di
Cecilia Capriotti Stammiasenti' a
fine anno sul carro dei vincitori staro' a
fianco a te, portiamo pure lo zio di
napoli e la moglie di tuo cugino
da BrigadaBAN6
Mo' mi metto in aspettativa e mi leggo per bene l'articolo!
da vittorioMI
E ribadisco che questa è una grandissima squadra nei singoli, ma il manico deve ancora dimostrare di saperla gestire al meglio. Non sempre troverà 4 giocate dei singoli come a Crotone.
da vittorioMI
Vorrei far presente che il pallone è un gioco che, al 50 x cento, vive di episodi. E che, con i se ed i ma, non si fa la storia. Quindi, se il Crotone. ..... etc.... sono ragionamenti che lasciano il tempo che trovano. In periodi di vacche magre, occorre essere più realisti del Re ...
da caps
Ragazzi calma!!! La nostra e' una
squadra tutta da verificare o se
vogliamo che deve CRESCERE!!! Nel
frattempo ,cerchiamo di fare punti e
ripeto : NON MI IMPORTA COME.
Quando rientrera' Brugman sara' il
momento chiave e se "il
chiacchierone" ha capito cosa fare con
i giocatori in rosa allora "UNA
MERAVIGLIOSA IDEA” si potrebbe
realizzare!!! X il momento FACCIAMO
PUNTI ,allontaniamoci dai bassifondi e
guardiamo avanti.
da johnny-blade
"Melchiorri lo chiamo il molleggiato! Arriva su tutti i palloni e ha un modo di andarseli a prendere che mi fa impazzire!" E JAMM!
da papalina82
A Vicenza dai nostri amici con grande rispetto ma ci porteremo a casa i tre punti,oramai,abbiamo sfrenato il delfino,a baroni je sa dott Lu fren a Man....mo sperem ca ngje jeme a schianta ngoll a nu pal.......
da alien
"Vogliamo dire insomma che il potenziale di questa squadra è davvero enorme e che, sfruttato al meglio, può portare davvero a felicissimi traguardi." SONO D'ACCORDISSIMO! BARO' LIV SSU FREN A MAN CUSHI' C'ABBENDEM!!!
da PrimoBannato
Noooo, cussù mò nooooo