Ci li magnem!!!
CAVALLINI O CAVALLUCCI DI SIENA
I dolci piu famosi di Siena sono i ricciarelli,il panforte e i cavallucci.I cavallucci sono biscotti grossolani, di forma irregolare e piuttosto grandi. Hanno colore biancastro, consistenza spugnosa e compatta e il sapore delle noci, dell’anice e della frutta candita. Di buona consistenza, pare che derivino il nome dall’uso popolare che se ne faceva nelle stazioni di posta per il cambio cavalli, già nel XVI secolo.Apprezzati come ristoro dei viaggiatori, avevano anche il pregio di una lunga conservazione e quindi particolarmente adatti a chi è in viaggio.Alle attuali ricette, che rispetto al passato garantiscono una maggiore morbidezza, si è giunti dopo molteplici varianti anche nel nome, che hanno contributo ad affinare il prodotto finale, oggi gradevolissimo per l’aggiunta di anaci e arancia candita.(descrizione tratta da “Discovertuscany”).
INGREDIENTI
PER 50 CAVALLINI(CAVALLUCCI)
1,5 kg di farina;
500 gr noci sgusciate e trinciate;
240 gr di acqua;
800 gr zucchero;
un pizzico di cannella e zenzero;
140 gr di canditi gia in pezzi;
15 gr di ammoniaca in polvere;
ATTREZZATURE
Pentola da 15 litri circa,scopette da cucina,mestoli grandi,spianatoia comoda di legno.Se si è in piu’ persone a preparare la ricetta si troveranno meno difficolta’.
COSTI:
15 euro approssimativi.
PREPARAZIONE
Prendete i canditi e infarinateli per far si che non si attaccano,aggiungerli alle noci e mischiateli
Mescolare la farina con l’ammoniaca con setaccio modellandola con le proprie mani,e unire il preparato precedente.Scaldare l’acqua e versare lo zucchero e girare in continuazione fino a che il liquido non raggiunge una consistenza collosa,toglierlo dal fuoco e versare tutti gli impasti precedenti girandolo in continuazione.Sarebbe utile farlo appunto in due persone perché l’impasto mentre si gira risultera’ molto duro.Una volta amalgamato versarlo sulla nostra spianatoia,continuando ad impastarlo.
Iniziare a tagliare pezzi dell’impasto(tenere conto che se l’impasto è molto duro,modellatelo ancora).A questo punto sul banco di lavoro,lavorare una specie di forma a “fagiolo”poco lungo e piu’ largo,e tagliarlo in piu’ pezzi.Mettere i pezzi in orizzontale,imprimete con i pollici delle specie di “conche in modo che assume la forma caratteristiche.Man mano che li lavoriamo cospargeteli con farina.
Mettere i cavallini con tutta la farina con cui abbiamo cosparso l’impasto,Il tempo di cottura è di 180-200 gradi per 10-15 minuti.Controllare spesso la cottura,ogni forno ha una storia a se’.Una volta sfornati pulire con la scopetta da cucina la farina residua.
VINO CONSIGLIATO:
MOSCATELLO O MOSCADELLO DI MONTALCINO.La pronuncia corretta è Moscadello e non Moscatello, che è il nome delle uve usate per produrlo. E' divenuto un vino raro, perchè molte vigne del Moscadello sono state sostituite da quelle più diffuse di Brunello. La sua rarità non è dovuta solo alla scarsità delle vigne, ma anche la grande attenzione e le tecniche di produzione hanno contribuito a renderlo un prodotto difficile da trovare.E' un vino leggero da bere in compagnia dei propri amici, ideale con dolci fatti in casa.
BUON APPETITO E FORZA PESCARA!
A cura di Alessio Lanaro del portale artistico/gastronomico
www.eventiparadiso.net
su facebook: “eventi paradiso”
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da alex78
Buongiorno a tutti... Gnam gnam...forza pescara!!!
da rickimassara
chianina e vino rosso!!!dajeee