Prossima avversaria: ASCOLI
Partita fondamentale per il Pescara al Del Duca contro l'undici di Castori, vittorioso all'andata. Probabile il forfait della coppia d'attacco Lupoli- Mendicino. In dubbio anche Cristiano.
ASCOLI
Presidente: Roberto Benigni
Direttore Sportivo: Vincenzo Mirra
Allenatore: Fabrizio Castori
Rosa (in maiuscolo i giocatori con più presenze):
Portieri: GUARNA, Maurantonio, Coser.
Difensori: FAISCA, Calderoni, CIOFANI, MICOLUCCI, MARINO, GAZZOLA, Capogrosso.
Centrocampisti: Sommese, DI DONATO, MORETTI, GIORGI, Margarita, Lewandoski, CRISTIANO, PEDERZOLI, Uliano, Capece, Doumbia.
Attaccanti: LUPOLI, Feczesin, MENDICINO, Romeo, Mandorlini, Juan Antonio, Kerymateng.
Classifica:
19° con 37 punti (5 punti di penalità )
Su 35 partite: 10 vittorie, 12 pareggi e 13 sconfitte
32 gol fatti (terzo peggior attacco) e 41 subiti
In casa:
Su 17 partite: 6 vittorie, 7 pareggi e 4 sconfitte
18 gol fatti e 20 subiti
Precedenti Ascoli- Pescara
Giocate 10
Vinte ASCOLI 7
Pareggi 2
Vinte PESCARA 1 (1988 0-1 in serie A)
Marcatori: Giorgi, Cristiano, Lupoli (4), Mendicino, Moretti (3)
I più presenti: Guarna, Di Donato (33), Moretti (31), Lupoli (30).
All'andata:
Pescara- Ascoli 1-2 58' Alcibiade, 67' Djuric, 70' Cristiano.
Probabile formazione ASCOLI (4-4-2) :
Guarna, Gazzola (Ciofani), Faisca, Marino, Calderoni; Moretti, Di Donato, Pederzoli, Giorgi (Cristiano); Feczesin, Romeo
Probabile formazione PESCARA (4-4-1-1) :
Pinna; Zanon, Mengoni, Diamoutene, Petterini (Capuano); Gessa, Verratti, Ariatti, Bonanni; Soddimo (Sansovini); Bucchi.
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da Hurricane81
O ma vi rendete conto che bello se alla faccia di Maroni e degli ascolani ci si presenta in 3.000 ad Ascoli? Alle 10.00 presidio biancazzurro davanti lo stadio di Ascoli,e dai raga'!!
da Hurricane81
Oh,ma ci rendiamo conto di quanto sia importante questa partita? Ma possibile che nessuno si mette avanti e si decide a raggruppare un numero importanti di tifosi per seguire la squadra ad Ascoli? Ma che cazzo ce ne frega se non ci fanno entrare,restiamo fuori lo stadioad incitare il Pescara,ma perche' scusate quando è venuto il Vicenza e molti non sono entrati e sono rimasti fuori lo stadio? Ok,li' erano altre ragioni,ma ora?Abbiamo una ragione pu' importante,e non possiamo fare lo stesso?Tutti ad Ascoli,organizziamoci,sono 100km cazzo!Alle 9.00 tutti davanti lo stadio e si parte,tanto ci vo'?
da Shawn
Mo ricominciamo. Eppure le motivazioni del no alla tessera le abbiamo spiegate. Punto per punto, virgola per virgola, parola per parola. E solo una piccola parte di queste motivazioni tocca l'ultras in senso stretto. Andatevele a ricercare, e che cazzo.
da maidomi
Se oggi come oggi fai una piccola stronzata allo stadio che tu sia tesserato o no comunque ti diffidano/arrestano.Quindi la condizione del tesserato sia esso un ultras o un tifoso e' la stessa.L'unica differenza e per quelle persone che in passato hanno commesso reati "da stadio" e che per 5 anni non possono tesserarsi.Certo io non approvo questa retroattivita' della "pena", pero' mi chiedo anche : perche' non mi devo tesserare , non devo quindi andare in trasferta, non devo risparmiare sull'abbonamento?forse per chi non si e' divertito a fer l'ultras e sa fatt becca'?
da Shawn
1) Io pecora lo dico a chi voglio. 2) I tesserati con la loro scellerata scelta hanno si fatto valere un loro diritto (che è, appunto, la libertà di scelta) ma di fatto hanno avvallato una norma (norma?!) al di fuori della costituzionalità , imposta con minacce alle società e tramite circolare per impedire che anche il più sfigato dei giudici ne trovasse la palese incostituzionalità . Ergo, sono complici. Chi ha ancora una dignità si trova nella situazione di non poter andare in trasferta, di non poter fare un abbonamento e, dall'anno prossima con molta probabilità , di non vedere più una partita di calcio 3) Infatti anche io parlo a livello nazionale e quando attacco i tesserati attacco tutti i tesserati d'Italia, in primis gli pseudo-ultras delle grandi squadre che hanno detto "lottiamo contro la tessera ma ci tesseriamo lo stesso". Bella merda. 4) Non è assolutamente vero che avremmo fatto piacere a chi ha fatto la legge (legge?!) perchè con una diserzione di massa di diverse settimane, con nessuno che accettasse il ricatto della tessera del tifoso, le società si sarebbero fatte sentire per riavere quei pochi tifosi rimasti negli stadi. 5) Chiami me "giuvanò" e tu scrivi con le k!? 6) Io non sono fregno, sono semplicemente informato sui fatti. Inoltre NON sono democratico quando le scelte degli altri, come detto, danneggiano me e gli altri. La democrazia è solo ipocrisia e io non lo sono. Per me contano i fatti, e questi sono i fatti. Ripeto, avoglia a parlà , pecore.
da inchiostro
Allora lu giuvanò, (Shawn) per prima cosa io non ho offeso nessuno e pecora li vi dì a soret. Chiarito questo, ma che minchia stai a dire, ammesso e non concesso che io sia tesserato, ma mi spieghi quale libertà calpestano gli eventuali tesserati? Se per assurdo nessuno si fosse teserato e parlo a livello nazionale, non di noi che sem 4 gatti e nin cundem nind (ficcatelo in testa), il piacere lo si faceva solo a ki ha fatto sta legge del ca...se qualcosa si voleva fare, son 4 anni che sapevamo che il tutto sarebbe accaduto e non sè fatto nulla per fermare sta cosa. Ora sono arrivati i fregni.
da Shawn
* quella dell'altro
da Shawn
La tua libertà si ferma dove inizia quell'altro. E tu con la tua scelta hai fatto si che la libertà di altri venisse calpestata. Avoglia a parlà , pecore.
da inchiostro
Hei avete rotto le pa... con sà storia della tessere, e del rispetto. io rispetto le decisioni altrui fino a quando gli altri rispettano le mie. Per ki dice perchè Ascoli si e le altre no, mbe ecco i motivi, ascoli è una partita sentita,è vicina, e si gioca la domenica, n'gì vo' na freca a capirl!!! e poi un ultima cosa, io con i soldi che mi guadagno col mio lavoro ci faccio quello che ca.... mi pare e ci vado dove ca... mi pare, e nin dinga rend cond a nisciun!!! parlate di libertà e poi rompete le pa... agli altri? ma sapete cosa significa la parola LIBERTA'???? la "mentalità " è n'atra cosa.
da PESCARAEBASTA
siamo troppo mosci per caricare la squadra..ad ascoli stanno caricando la squandra a mille...riusciamo ad andare almeno in 200 all'allenamento di domani? almeno li carichiamo un po..aaa pescara dove sei??
da dav3
MAH
da sanguebiancazzurro
d'accordo con chi dice che il discorso doveva interessare anche altre partite...troppo comodo invadere Pascoli...anche se è pur vero che il tifoso di una volta non c'è più(e mi ci metto anch'io)...ci piace a fa na freca di chiacchere su internet sulla formazione,sulla ricapitalizzazione sui nuovi soci....e sempre meno ci interessiamo alla vita di curva,non dico tanto...ma prima alla nord cantava un buon 70-80%...oggi cantano in 100!! e un'altra cosa...su 3000 tesserati 2000 saranno vecchi e bambini,ma gli altri 1000??? basterebbero quelli per far sentire il calore ai nostri!!!FORZA PESCARA
da dav3
INVECEDI STA A FA LE KIAKKIERE E DI FARE I MORALISTI PINZET A PARTI
da GIPSY
e non credo che agli ascolani abbiamo niente da dimostrare, il discorso meglio diffidato che servo dello stato si poteva fare pure in tutte le altre trasferte vietate (per es. a taranto l'anno scorso ci stavamo giocando la promozione)
da GIPSY
mah, trieste non era vietata e con loro non ci ha mangiato nessuno (visto che gli gli ultras triestini non c'erano)
da tony_jaa
Ma come perchè le cose dovrebbero cambiare? non siate ridicoli e ovvio che un conto è lo spirito che si ha andando a trieste a mangiare e bere con loro nella "hall" della tribuna e 1 conto andare ad Ascoli per un derby infuocato e ci giochiamo pure i play off! Da tutti i punti di vista soprasttutto quelli ultras Ascoli è un obbligo al diavolo i divieti!!! Meglio diffidato che schiavo dello stato! questa è la natura degli ultras!! VIVERE non SOPRAVVIVERE!! CAZZZOO
da femy*
ci saranno massimo mille tifosi abruzzesi........purtroppo questa cosa delle trasferte è assurda ma nessuno e niente si muove
da GIPSY
per quattro mesi ci hanno vietato le trasferte e nessuno faceva proclami di invasione senza biglietto, chissà perchè per ascoli le cose dovrebbero cambiare
spero piuttosto che i (pochi, per fortuna) tesserati nostri domenica si stiano a casa per rispetto di chi sta portando avanti una battaglia contro sta porcheria, sennò facciamo la figura delle pecore ascolane che sono venute all'andata
da Harken
x Pescara. Sono stati proprio minacciati, il Ghiro(il presidente del parma) ha pure fatto un esposto alla procura. Inutile però lo ha fatto. Del resto maroni può sempre far chiudere gli stadi perchè quasi nessuno rispetta le normative...il coltello lo ha lui non le societÃ
da and975
Sono solo contento di aver vissuto gli anni belli del tifo...le tifoserie ospiti in massa, i cortei, i bilgietti la mattina, i gruppi, gli striscioni e le coreografie...la curva era diversa, erano diverse le persone ma soprattutto le leggi... QUELLO CHE FACEVI COME MINIMO AD OGNI PARTITA, OGGI CI COSTEREBBE TRE ANNI DI DASPO...CERTE COSE ERANO NORMALI... mi dispiace solo per chi ha dai sedici anni in su oggi, che vorrebbe vivere quelle sensazioni in cui siamo cresciuti noi...
da tony_jaa
Ad alcuni nn è ben chiara la differenza tra tifoso e ultras, farsi 1 esame di coscenza.
da eugenio
si si certo la coerenza....."solo perchè è ascoli,voj vedè se era trieste o crotone" ecc ecc.... però quanta ipocrisia.....la verità è n'atr parlemc chiar,e c'avem capit.
da chiccuz
LA COERENZA DI PENSIERO IMPONE CHE CERTI DISCORSI DOVREBBERO VALERE X TUTTE LE TRASFERTE AUTORIZZATE(COME NEL CASO DI PIACENZA...) E NON SOLO PER ASCOLI CHE E' VICINA DA RAGGIUNGERE...FACILE DIRE INVADIAMO ASCOLI SOLO XCHE' CI VUOLE UN'ORA DI MACCHINA (POI QUANDO SONO TRASFERTE LONTANO NESSUNO DICE NIENTE),SE SARA' AUTORIZZATA PORTOGRUARO SARO' CURIOSO DI VEDERE CHE TENORE DI COMMENTI CI SARANNO,SE SI PARLERA' DI INVASIONI O ROBA DEL GENERE. ULTIMA PROVOCAZIONE:MA SE ANDIAMO IN SERIE A QUANTI SARANNO COERENTI AL PENSIERO "NO ALLA TESSERA"??SARO' PROPRIO CURIOSO...
da GermanodaCuneo
x brunonobili Mario Giacomi nasce a Verona il 10/12/1949. Dopo aver militato nella Fiumeter-Folgore, squadra giovanile diretta da Paolo Maggiore, nel 1964 passa in forze all' Hellas Verona. Nel 65/66 vince il titolo nazionale con la squadra "Allievi", per poi diventare titolare nella squadra "Primavera" due anni dopo. Qui vince il titolo italiano di categoria relativamente alle società di serie B. Dopo l' esperienza delle giovanili va a "farsi le ossa" al Legnago e al Cerea, per poi indossare nuovamente la maglia gialloblù la stagione seguente. Qui gioca dieci partite nella Serie A per poi essere confermato nella stagione successiva 75/76 per disputare la serie B. Qui colleziona ben 27 presenze, fino alla sfortunata partita di Perugia, dove subisce due goal da Curi e perde il posto da titolare. Nella stagione 75/76 viene così acquistato dal Pescara allenato da Giancarlo Cadè, ex trainer del Verona, che lo aveva lanciato nella partita di Cagliari nel Marzo 74 e come all' ora, non ci metterà molto a farsi apprezzare. Nel Marzo 76, Mario, viene raggiunto da una telefonata che lo avvverte dell' imminente morte del fratello Antonio, non ancora diciottenne, colpito da un male incurabile. Quando arriva nella casa di famiglia, al Chievo, Antonio è già spirato. Mario cerca così di lenire le sofferenze dei genitori, duramente provati dalla morte di Antonio, assieme al fratello Gianni. I due ragazzi la sera si addormentano assieme nel loro letto. Vengono ritrovati la mattina seguente, immobili. L' ossido di carbonio era entrato nella vecchia casa e se li era portati via. La storia di Mario insegna che si può avere il talento e la classe, ma quello che spesso conta, in campo e nella vita, è la forza che sta nel cuore. DESIDERO FARE SOLO UNA PRECISAZIONE: GIACOMI E’ ARRIVATO A PESCARA NELL’ESTATE 1976 ED E’ STATO RAGGIUNTO DALLA TELEFONATA NEL MARZO 1977. HO MANDATO A FORZAPESCARA UN ARTICOLO CHE RICORDA LA TRAGEDIA DI MARIO GIACOMI. COMUNQUE QUESTE SONO TRAGEDIE…..
da _PescArA_
A ME STA STORIA DELLE SOCIETA' RICATTATE E MINACCIATE MI SA DI CAZZATA. LE SOCIETA' POTREBBERO AVERE SEMPRE IL COLTELLO DALLA PARTE DEL MANICO. MI MINACCI? TOGLIAMO EL SQUADRE DAL CAMPIONATO.NO, SECONDO ME E' IL CONTRARIO. PIU' CHE MINACCIATE LE SOCIETA' SONO STATE RILECCATE... CAPISC A ME!
da ---BOLSENA---
CONTINUO A NON CAPIRE LA DIFFERENZA FRA DOMENICA AD ASCOLI E A REGGIO/CROTONE/TRIESTE/ALBINOL
EFFE... CIOE' LE TRASFERTE LIBERE SEMPRE I SOLITI E QUELLE VIETATE SI DOVREBBE ANDARE IN MASSA MAH......
da dolphin82
aspetta e spera.....buongiorno!
da Shawn
Ma è tanto brutta la lingua italiana? Non mi pare. Usatela.
da Marco90
salve qlk1 ha notizia di qlk viaggio organizzatop in auto x ascoli?? aspetto notizie... grazie...
da talisker89
Augusto Pinochet si starà rigirando nella tomba roso dall'invidia....
da brunonobili
Mario Giacomi nasce a Verona il 10/12/1949. Dopo aver militato nella Fiumeter-Folgore, squadra giovanile diretta da Paolo Maggiore, nel 1964 passa in forze all' Hellas Verona. Nel 65/66 vince il titolo nazionale con la squadra "Allievi", per poi diventare titolare nella squadra "Primavera" due anni dopo. Qui vince il titolo italiano di categoria relativamente alle società di serie B. Dopo l' esperienza delle giovanili va a "farsi le ossa" al Legnago e al Cerea, per poi indossare nuovamente la maglia gialloblù la stagione seguente. Qui gioca dieci partite nella Serie A per poi essere confermato nella stagione successiva 75/76 per disputare la serie B. Qui colleziona ben 27 presenze, fino alla sfortunata partita di Perugia, dove subisce due goal da Curi e perde il posto da titolare. Nella stagione 75/76 viene così acquistato dal Pescara allenato da Giancarlo Cadè, ex trainer del Verona, che lo aveva lanciato nella partita di Cagliari nel Marzo 74 e come all' ora, non ci metterà molto a farsi apprezzare. Nel Marzo 76, Mario, viene raggiunto da una telefonata che lo avvverte dell' imminente morte del fratello Antonio, non ancora diciottenne, colpito da un male incurabile. Quando arriva nella casa di famiglia, al Chievo, Antonio è già spirato. Mario cerca così di lenire le sofferenze dei genitori, duramente provati dalla morte di Antonio, assieme al fratello Gianni. I due ragazzi la sera si addormentano assieme nel loro letto. Vengono ritrovati la mattina seguente, immobili. L' ossido di carbonio era entrato nella vecchia casa e se li era portati via. La storia di Mario insegna che si può avere il talento e la classe, ma quello che spesso conta, in campo e nella vita, è la forza che sta nel cuore.
da flaiano
Mi raccomando...votate per maroni e tutta la setta che gli sta dietro...tutti uniti...dai!! ...P.s. e la prossima vot' prima di mette la crucett' arpinzetc' bbon'!!
da Shawn
Attenzione: non cadete nel facile tranello delle "società complici". Come appena ricordato da Harken, Lucchesi mesi fa si fece sfuggire (volutamente o no non importa) il motivo per cui adottarono la tessera: SONO STATE OBBLIGATE. Minacciate. Ricattate. Gli è stato detto "o così, oppure porte chiuse sempre". Tutte le proposte alternative fatte sia dalla nostra società , sia da altre, sono state accantonate proprio per questo ricatto. Ricordate: noi siamo i "terroristi", avremo sempre "torto", nessuno ci darà ragione e la popolazione detta "civile" (un sinonimo per "senza dignità ") ci vedrà sempre così. Questo sopruso lo dobbiamo subire da soli, senza il supporto dei "normali". Sta a noi decidere come.
da alexito
MARONI (pregiudicato) dopo la tessera del tifoso... facci pure la tessera dell'immigrato .. cosi risolvi i problemi su cui non sai metterci mano!!!!!!!
da Harken
A Lucchesi scappo di bocca la verità , che poi guarda caso è la stessa cosa che disse Zamparini o il vecchio DS del Parma. MI HANNO TOLTO LE TRASFERTE CHE ERA UNA DELLE COSE + BELLE CHE AVEVO DALLA VITA
da lapescara
giochiamo il campionato serie bwin....ma ci rendem cont!!!!
da Harken
da alexito
nessuna società visto che l'adozione della tessera non era un obbligo, ma nessuna società ha rifiutato di adottare la tessera...anzi sono scesi in compromessi nell'inverno 2010..." ci impegnamo ad addottarla dal prossimo campionato". la tessera è una circolare non una LEGGE in quanto anticostituzionale dove viene privata la libertà del singolo.ma di questo a chi ha fatto la tessera del tifoso che importa? lasciamoli a loro gli stadi però almeno TOGLIETEVI LE T- SHIRT E LE SCIARPE ULTRAS
RITENGO GIUSTO CHE SI SAPPIA STA COSA: MOLTE SOCIETA'(PARMA,PALERMO,PESCARA
E ALTRE) HANNO PROPOSTO METODI ALTERNATIVI ALLA TESSERA (STOCK BIGLIETTI,RIFIUTO DI ADOTTARLA E COSI VIA) VI SIETE MAI CHIESTI PERCHè ORA LA ADOTTANO? VI RICORDATE LE PROFETICHE PAROLE DI LUCCHESI? "E SI VOLEVAMO FARE GLI STOCK MA LA QUESTURA, CIOE' è UNA INIZIATIVA E STIAMO VERIFICANDO LA COMPATIBILITA'" TRADOTTO: MARONI CI HA IMPOSTO L'OBBLIGO DEL FACOLTATIVO.
da umba
voglio l'asfaltooooo
da PieroMilano
Vicini al Pescara!!!!
da lapescara
ROMA, 15 aprile 2011 - Francesco Totti vende casa... Ma non ai laziali. "Vendesi attico e superattico 500 metri quadrati, piscina sul terrazzo, grande Jacuzzi al piano di sotto, zona tranquilla, 5.300.000 euro trattabili, astenersi perditempo e laziali". Questo l'annuncio della casa in vendita del capitano della Roma che, come riporta il settimanale Panorama oggi in edicola, non ha ancora trovato un acquirente "non biancoceleste". Il numero 10 della Roma, la moglie Ilary e i due figli sarebbero pronti a traslocare dall'esclusivo quartiere Torrino, accanto all'Eur, perché, scrive sempre Panorama, Totti sarebbe interessato "a uno o più appartamenti del nuovo grattacielo supertecnologico Eurosky Tower, sempre in zona, di 28 piani"……………………
……CALCIO MODERNO MI FAI SKYFO….BISOGNEREBBE ANDARE A VEDERE LA PRIMAVERA, OPPURE ARDETC LA PALLANUOTO!!!!!