Franco Lerda ospite di Linea Sport su atv7 alle 22
Stasera Franco Lerda sarà presente a Linea Sport (Atv7 e www.vides.tv) dalle 22 alle 23 nella trasmissione condotta da Paolo Sinibaldi
Stasera Franco Lerda sarà presente a Linea Sport (Atv7 e www.vides.tv) dalle 22 alle 23 nella trasmissione da Paolo Sinibaldi. Insieme a lui, in studio ci saranno Luca Pennese (giornalista), Oscar Di Matteo (calciatore) e Gino Di Censo (osservatore).
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da Vik^
viva la topa pelosa.....FORZA PESCARA !!!
da oldPE
Arezzo è più bella di Pescara, ma nn ci sta lu mar nn ci stann li piscares nn ci sta mammà
da biancazzurro_
ESORDIO DI EBAGUA http://it.youtube.com/watch?v=
0DJFhnwxm00
da @SoloPE1936@
SansAo Gooooolll
da gubbio73
...e stupenda la foto " no sanso no party" con i uaglionetti !!!....
da gubbio73
buonasera popolo....il verona sta sprofondando....
da PESCARACUMMANNA.
LA MERDA DELL'ARBITRO C'HA AMMONITO UN SACCO DI GIOCATORI ROMITO SALTERà PER SQUALIFICA L'AREZZO MA LORO AVRANNO SQUALIFICATO MARTINETTI! IL LORO MIGLIOR GIOCATORE
da king
SOGLIA STYLE. AVANTI VERSO LA CATEGORIA CHE CI COMPETE
da king
ngulo manco la cia controlla come voi
da PESCARACUMMANNA.
ECCO PERCHè L'ANCONA NELLE 11 PARTITE DI MARTINA HA FATTO RIDERE.. LEGA ITALIANA FIGLI DI PUTTANA!
da PESCARACUMMANNA.
IL MATRIMONIO TRA L’ANCONA CALCIO E IL CENTRO SPORTIVO DEI VESCOVI FINISCE IN TRIBUNALE: SI LITIGA SUI SOLDI – L’INIZIATIVA ERA NATA PER “PURIFICARE LO SPORT DAL BUSINESS”… commento: Doveva «pacificare il calcio professionistico e purificarlo dal business», ma ora è guerra di denari sul «progetto soccer» benedetto dal Pontefice. In ottobre la firma al Pontificio oratorio San Pietro dell’accordo tra l’Ancona (in lotta per la promozione in serie B) e il Csi (Centro sportivo italiano) collegato alla Cei, la Conferenza episcopale italiana (i vescovi). Poi l’udienza in Vaticano e la consegna a Ratzinger della nuova maglia della società marchigiana, personalizzata col nome del Papa. Con tanto d’appello del segretario di Stato, Tarcisio Bertone, «a cogliere la valenza educativa dello sport, fattore di autentica promozione umana», prima dell’amichevole tra l’Ancona e le All Star ClericusCup, selezione dei migliori atleti del Mondiale pontificio per seminaristi e sacerdoti. Le partite della «squadra del Papa», col logo Csi sul petto, finirono sulle tv di tutto il mondo, accompagnate da proclami per lo «sport etico» e dal codice di comportamento per i giocatori: niente scorrettezze o insulti in campo, pena prestazioni di volontariato obbligatorie. Carte bollate Appena quattro mesi e già si profila il divorzio, con carte bollate, litigi sui soldi, scambi d’accuse, richieste di risarcimenti. «Siamo un’associazione seria, senza risorse non possiamo operare, le belle parole non bastano, servono i fondi», tuona EdioCostantini, presidente nazionale del Csi che punta l’indice contro l’Ac Ancona «per non aver supportato economicamente, come avrebbe dovuto fare, le attività e le iniziative del progetto». E ciò, attacca il Csi, «pur avendo regolarmente percepito gli introiti pubblicitari, di cui dispongono, per entità, poche società, non solo di C1 ma anche delle serie maggiori». Insomma, se la famiglia di Sergio Schiavoni e i soci milanesi del club biancorosso non metteranno mano al portafoglio, «la fine del "progetto soccer" sarà purtroppo inevitabile e ognuno si dovrà assumere le responsabilità e le conseguenze di questo inopinato insuccesso», annuncia una nota del Csi. E pensare che la discesa in campo della Chiesa nel rettangolo verde puntava proprio a una svolta moralizzatrice «come antidoto alle derive più discutibili del fenomeno calcio: commercializzazione e tecnicismo esasperati, perdita di senso del limite, diluizione dei valori basilari dello sport». Per la prima volta nella sua storia, il Csi, fondato dall’Azione Cattolica e i cui responsabili ecclesiali vengono nominati dalla Conferenza episcopale, era entrato nello sport professionistico per fare dell’Ancona «il laboratorio di un nuovo modello di gestione finanziaria, ispirato alla trasparenza e al concetto di sostenibilità, flessibilità del vincolo da cartellino, diffusione di un’autentica cultura sportiva, apertura del club a finalità sociali». In pratica, da piazza delle bufere giudiziarie dei presidenti Edoardo Longarini ed Ermanno Pieroni a squadra dei preti, tanto che l’arcivescovo di Ancona, Edoardo Menichelli esultò «per un modo innovativo di moralizzare il calcio e per una positiva assunzione di responsabilità mirata a riportare un po’ di etica in un settore professionistico in grave crisi di valori». Il Csi voleva fare dell’Ancona lo strumento per rendere il calcio «educativo, non più ancorato ai valori esclusivamente economici delle logiche di mercato». Peccato che adesso è proprio sui soldi che si infrange il «progetto soccer». Patti infranti Il Csi imputa al club marchigiano di non aver rispettato i patti, mentre per la società a essere inadempiente è proprio il Csi che aveva garantito di portare ad Ancona sponsor per un un milione e 250 mila euro. «Quest’anno sono arrivati solo 450 mila euro dall’Italiana Assicurazioni (600 mila il prossimo anno), tanto che ora dovremo ricapitalizzare la società». I soldi trovati finora dal Csi sono serviti alla gestione tecnica, al lancio dell’iniziativa e agli stipendi dei calciatori. Le quote dell’Ancona sono divise in parti uguali (20%) tra la famiglia Schiavoni (che in ottobre proclamava con orgoglio: «Siamo stati scelti dal Csi per la nostra pulizia, la specchiata moralità e la fede religiosa»), l’imprenditore trevigiano Alessandro Fassina, il finanziere milanese Ugo Colombo, la banca on-line Twice e una cordata legata al banchiere Enrico Petocchi. «Il Csi reclama pure la sua quota per la mediazione nelle sponsorizzazioni - spiega Sandro Angeletti, voce del tifo biancorosso - e mentre litigano sui soldi la squadra è scivolata dal primo al quinto posto, vincendo due delle ultime 13 partite. Ora la società intende querelare il Csi per diffamazione». Niente male, come tentativo di eticizzare il calcio.
da king
uahaauahuahauaahaahauaahaauha w la sezione A di via sacco n.25 con ornella la zengera e balo' che faceva la sezione b
da gigino
steve fatj mica è gne te...a king
da king
cercasi bimbo steve. indossava un costumino a strisce biancazzurre e si dimostrava buono con gli amici ma cattivo e violento con i nemici. li murt accis lo aspettano in curva nord o alle cene di rustelli
da 80
SOLO LA MAESTRA RITA POTRA' SALVARCI....
da gigino
avastttttttttt nghi si libbbrrrrrrrrriiiiiiiiiiiiiiii
iiiiiiiii
da gigino
Lussòòòòòòòòòòò avastttttttt
da gigino
kloro al klero caro king. w klodio
da king
basta coglioni in tv a parlare del pescara. solo klodio potra' portarci verso mondi ignoti ed orgasmici
da gigino
Lussoso Gufo
da luigi
ho preso 7 a matematica la settimana inizia veramente bene
da francepes
l'arezzo ha preso solo 3 gol in casa!
da PESCARACUMMANNA.
OSCAR DI MATTEO FA ANCORA LU CALCIATORE? MA L'HA FATT' MAI..?
da PESCARACUMMANNA.
ALLò CE NE PUTEME IJ..