Martino Ferrari è il Direttore Generale del Pescara Calcio
la sua piena operatività avrà inizio dal 1° gennaio 2008
NOMINA DEL DIRETTORE GENERALE
Martino Ferrari è il Direttore Generale del Pescara Calcio
L’Ufficio Stampa Pescara Calcio SpA rende noto che è stata ufficializzata oggi la nomina di Martino Ferrari quale Direttore Generale del Pescara Calcio SpA, carica che era rimasta vacante dalla fine della stagione sportiva 2000/01. La sua piena operatività avrà inizio dal 1° Gennaio 2008.
Martino Ferrari, veronese, arriva dal Chievo Verona, dove è entrato nel 2001 prendendo la gestione dell’Area Commerciale e Marketing, una collaborazione che non si è mai interrotta fino al 2007. Nel prestigioso club ha maturato esperienze di significativo successo, in particolare nel settore del marketing sportivo, come la fortunata partnership con la major cinematografica Columbia Tristar Films Sony Pictures, durata tre stagioni e talmente innovativa da indurre la Lega Calcio a modificare il regolamento nella parte che riguarda l’apposizione del marchio del main sponsor sulle maglie. Il suo apporto nel Chievo ha interessato anche il settore giovanile, valorizzato con creazione di affiliazioni, sviluppo di marketing territoriale, operazioni di licensing. E’ stato inoltre uno dei componenti della società che hanno contribuito alla certificazione del Chievo Verona per la partecipazione alla Uefa Champions League e alla Uefa Cup.
La conoscenza con la famiglia Soglia è maturata negli ambienti del Chievo Verona, del quale il Gruppo Soglia è da lungo tempo sponsor.
“Sono entusiasta della carica affidatami – ha dichiarato il giovane manager veronese – che ho accettato senza riserve perché mi rendo conto che Pescara è sempre stata una piazza importante e oggi, con l’avvento dei Soglia, sono convinto lo sarà ancor di più. Lavorerò com’è nel mio stile, cioè in modo aziendalistico”.
Legenda utenti: Amministratore | Community | Ospite | Semplice
Condizioni di utilizzo Non sei registrato?
da trinità
benvenuto direttore generale!
da biancazzurro_
in bocca al lupo al nuovo d.g.!!!
da *ALESSANDRO*
IN BOCCA AL LUPO
da MOMISOROTT
RISPETTO PER LA DECISIONE DEI RANGERS E PER IL PARERE DIVERSO DI ALTRI. UNA RIFLESSIONE PERO' VOGLIO FARLA: COME SIAMO ARRIVATI A QUESTA SITUAZIONE? CE LO DOBBIAMO CHIEDERE TUTTI COMPRESI GLI ULTRAS; I CUI CAPI, DA ANNI NON SONO STATI CAPACI DI ISOLARE DAL LORO GRUPPO I VIOLENTI AI QUALI BISOGNA ACCOLLARE TUTTE LE RESPONSABILITA'. LA SPERANZA, QUINDI, E ' CHE SIANO, DA OGGI IN POI, I CAPI ULTRAS A "CACCIARE" I VIOLENTI ED IMPEDIRE LORO DI CREARE ULTERIORI DANNI A TUTTI GLI AMANTI DEL CALCIO ED IN PARTICOLARE AGLI STESSI ULTRAS SERI CHE COSI' VENGONO SPUTTANATI!!! VERO OLIVIERI RAUS?
da SAUL77
IL COMUNICATO DEI RANGERS MI LASCIA INDIFFERENTE.CHI COME ME ANDAVA ALLO STADIO ANCHE LO SCORSO ANNO SA CHE I RANGERS SONO STATI SEMPRE ASSENTI. PER CHI NON LO SA A INIZIO ANO ERANO CONTRO PATERNA, UNA VOLTA ANDATO VIA IL DESPOTA SE LA SONO PRESA COL DECRETO AMATO CHE, A DIR LORO, E' REPRESSIVO. ARGOMENTO CHE TORNERA' DOMENICA, ANCHE SE PER LE TIFOSERIE NON VIOLENTE LE TRASFERTE NON SONO PROIBITE. MA SI SA, LA SOLIDARIETA' TRA ULTRAS E LA DIFESA DI UN IDEALE SONO PIU' IMPORTANTI CHE SOSTENERE LA SQUADRA IN UNA PARTITA DURISSIMA. FORZA PESCARA!!!!!
da M@RCO
PESCARA - I paradossi continuano ad attraversare la storia recente del Pescara. L'ultimo è anche uno dei più eclatanti: per dare ancora un senso alla sua stagione la compagine adriatica deve battere la Salernitana. Guarda caso, la schiacciasassi del girone. Capolista, imbattuta e con la difesa meno perforata. Se fosse un'annata normale non ce ne sarebbe neanche bisogno, magari una salvezza agguantata a qualche giornata dalla fine poteva anche andare bene. Invece per i biancazzurri il profilo delle aspettative si è impennato con l'arrivo dei Soglia che sono proprio di origine salernitana, particolare che accresce la coincidenza simbolica della sfida. I nuovi proprietari, che stasera si presenteranno alla città in un meeting ad alto contenuto imprenditoriale, oltre ad essere leader nel campo del turismo aspirano a risultati lusinghieri anche nel mondo sportivo. E non vogliono perdere tempo. Pescara nel 2009 ospiterà i Giochi del Mediterraneo e la squadra dovrà militare in una categoria compatibile con l'evento. Alla riapertura del mercato l'organico sarà rivoluzionato e proprio la fase di traghettamento fino a gennaio diventa il crocevia dei destini biancazzurri. A cominciare dalla Salernitana. « Per aspirare ai play off - spiega il diesse Carmine Gentile, anch'egli nativo di Salerno - bisogna girare con oltre venti punti alla boa del campionato e poi confidare in un ritorno a ritmo da prime della classe, tipo Salernitana, Ancona e Crotone, per cercare di superare i 50 punti. Perciò viene da sé che tra Salernitana, Gallipoli e Lanciano se non bisogna vincerle tutte e tre poco ci manca » . Pescara- Salernitana, in altri tempi, nell'immaginario dei tifosi era un appuntamento suggestivo ad alta quota. Purtroppo anche teatro di guerriglie urbane, stavolta scongiurate dall'assenza degli ultras granata. Per gli abruzzesi assume i contorni di un muro invalicabile, tanto più che saranno privi di tre quarti della difesa titolare (Diliso, Pomante e Conti). E poi il Pescara in questo vicolo cieco ci si è cacciato da solo. Pur sapendo di dover nutrire sogni e aspirazioni di tifoseria e dirigenza, i biancazzurri nelle ultime sei gare contro avversari non irresistibili hanno racimolato la miseria di quattro punti, dunque per agganciare il carro della speranza devono fare gli straordinari. A sostegno dello scacco alla crisi ci sono i due ex Caracciolo e Romito che a Salerno hanno vissuto esperienze brevi e non entusiasmanti e adesso promettono battaglia. Soprattutto, però, si attendono gli esiti del duro confronto tra tecnico e squadra dopo la sconfitta di Sorrento. Martedì scorso, alla ripresa degli allenamenti, il faccia a faccia pare sia stato dai sapori robusti. Gli sviluppi sono da verificare. Certo è che se il gruppo non si dimostrerà legato a Lerda gli ormai fragili equilibri potrebbero spezzarsi generando il ribaltone tecnico. Dopo Sorrento Gerardo Soglia si è affrettato a confermare la fiducia all'allenatore, comunque la panchina scotta. In caso di esonero la griglia di eventuali sostituti è orientata su calibri di grande esperienza, da Oddo a Papagni, Cadregari o Benedetti. (g.f./Astra)
da zdenek
mado' ferrante... UN EX GIOCATORE DA QUANDO HA LASCIATO IL TORINO...
da gattabeninicamplone
Chissà perchè quando leggo di squadre di calcio interessate a Ferrante mi scappa sempre da ridere! Vai Salernicani prendetelo, così ci liberate un posto per i play off!
da zdenek
RIVOGLIO PINCIONE
da gattabeninicamplone
Salernitana, due partenze in vista 28.11.2007 20.48 di Giuseppe Di Napoli articolo letto 2537 volte Fonte: Resport L'impressione è che la Salernitana sarà una delle regine del mercato di C, tanto in entrata quanto in uscita. L'attaccante Rocco Giannone (23) sarebbe in lista di sbarco. A lui si aggiungerà anche Emanuele Ferraro (29) essendo in scadenza di contratto. In entrata non si esclude in attacco la suggestiva ipotesi di Marco Ferrante (36), mentre a centrocampos si pensa a Francesco Scarpa (28) della Paganese.
da bulldog
un'altra pedina importante per essere una grande società In bocca al lupo!!
da Galeon
Sulla questione del nuovo Direttore Generale biancazzurro che ha lavorato in passato nel Chievo al fianco di un certo Marco Pacione.... che dire? Il curriculum parla di certo a suo favore, del resto il nome che porta è già una garanzia .
da carpe
adesso abbiamo pure il direttore generale.
da allegriok
OLA FERRARI . VOGLIAMO LE STESSE GIOIE DELLA F1
da zdenek
hey you