Pescara baciato dalla sfortuna. Vergani e il dito della discordia

Una sconfitta immeritata, fa piombare i biancazzurri al sesto posto

da Redazione
3.820
Pescara baciato dalla sfortuna. Vergani e il dito della discordia, foto 1

“Non è mica da questi particolari che si giudica un giocatore” una frase che Edoardo Vergani, dovrebbe imparare a memoria. La meravigliosa canzone di Francesco De Gregori, “La leva calcistica della classe ‘68”, racconta perfettamente come un calciatore dovrebbe vivere la propria esperienza con il lavoro più bello del mondo e, forse, Vergani non l’avrà mai ascoltata o forse sì ma non ha fatto tesoro dei versi di questo capolavoro della musica italiana. Facciamo, però, un passo indietro. La gara tra Pescara e Perugia, nel posticipo serale di lega pro, ha regalato un finale amaro alla compagine biancazzurra. Un rovinoso autogol di un ottimo Di Pasquale, al minuto 93’, ha elargito i tre punti ad un modestissimo e rimaneggiato Perugia. Eppure il Pescara, specialmente nella ripresa, è stato totale padrone del campo, con un Plizzari praticamente inoperoso. Alla lettura delle formazioni iniziali, tuttavia, un mormorio generale si è sollevato nelle zone antistanti lo stadio Adriatico. Le scelte di Zeman hanno sorpreso tutti, specialmente in attacco e centrocampo. La titolarità di Vergani, Accornero e Franchini non era prevista da nessuno ma il Boemo, forte di quanto vito in settimana, ha optato per la sorpresa. Come sempre, però, il campo è l’unico giudice reale. Franchini non al top, Accornero si vede solo al 35’ e Vergani sbaglia il rigore decisivo al minuto 42’. Gli innesti, inspiegabilmente fatti dopo soli 5 minuti della ripresa, cambiano nettamente il Pescara. Cuppone e Cangiano mettono il turbo alla manovra offensiva rendendo il Pescara più incisivo e pericoloso. Poi la beffa. Nell’unica ripartenza del Perugia, un cross in area deviato dal povero Di Pasquale, cambia totalmente la traiettoria della palla per farla terminare alle spalle dell’incolpevole Plizzari. Un risultato ingiusto per quanto fatto vedere, ma che sottolinea il momento negativo della squadra. Le scelte di Zeman, ancora una volta, destabilizzano la squadra che torna a esprimersi meglio nella ripresa, quando inserisce i titolari. Il suo fondamentalismo e la voglia di sperimentare, evidentemente anche mal consigliato dal suo staff, si rispecchia nel sesto posto in classifica. Per non parlare della società che al 16 gennaio non ha ancora mosso un dito sul mercato per correre ai ripari delle mancanze strutturali della rosa. Ma la progettualità e la capacità di costruire squadre forti, non è nelle corde di questo sodalizio. Per tornare all’incipit, il brutto gesto di protesta di Vergani dopo i fischi assordanti al momento della sua uscita, ha generato ancor più malumori. Il rigore tirato dal numero 9 biancazzurro e parato da Adamonis, è stato davvero imbarazzante. Sufficienza e supponenza in un momento cruciale del match e della stagione. Il gesto di indicarsi l’orecchio come a dire: ”Non vi sento”,  è irrispettoso e Vergani dovrebbe chiedere scusa per questo. D’altronde i calciatori non si giudicano per un calcio di rigore sbagliato ma li si giudica per il “coraggio, l’altruismo e la fantasia” come diceva De Gregori e Vergani quali di queste caratteristiche ha?



Valerio De Carolis


Foto Pescara Calcio, Massimo Mucciante

Commenti
23

Legenda utenti: Amministratore | Community | Ospite | Semplice

Inserisci il tuo commento

Devi aver effettuato l'accesso prima di poter commentare,

Condizioni di utilizzo Non sei registrato?

da ruller

Cullú giustamente l'unica cosa giusta che ha detto al ricciolino è che ....le partite vanno viste.... Io gli dico che ieri sera la partita l'ho vista e abbiamo fatto schifo. Come si fa a dire che abbiamo giocato bene e non abbiamo sofferto quando nel secondo tempo non siamo riusciti a passare la metà campo con quei lanci lunghi che li prendevano tutti i loro difensori....ma insomma. .basta!!....

da Mujell

Non se avete sentito cullu' a TV6 che dice che loro hanno un progetto in mente.... laugher

da DELPHINIDAE

giorgiodigio io sono certo che la maggior parte dei tifosi qui sopra metterebbe la firma ora per ripartire dall'eccellenza senza sebastiani, me compreso

da giorgiodigio

Io guardo il Pescara..vi fate il sangue amaro con sebastiani..per me e'stato sempre considerato un dipendente stipendiato basta un minimo di logica aziendale per capire che una persona con il suo 730 non potrebbe mai fare quello ha fatto negli anni..e mantenere una societa di calcio come il Pescara..quando qualcuno gli dira'di mollare(e in quel caso sara'fallimento ed eccellenza)lui mollera'...prima levatevelo dalla coccia!!!Quindi tifate Pescara e lasciate sebasytiani..che e'solo tempo perso..

da DELPHINIDAE

Ma precisamente sto talento di Vergani di cui si parla da due anni da dove deriva? laugher laugher ci fidiamo di Delli Carri & Seba

da wpe62

Vergani non ha la testa per fare il giocatore, avrà pure talento ma è il Balotelli dei poveri. Immobile, Verratti e Insigne sono diventati top non solo per l’indubbio talento, ma soprattutto perché avevano voglia di arrivare a tutti i costi spremendosi al massimo delle loro possibilità.

da CazzaroDeiColli

Ormai è troppo tardi incazzarsi. Ci dovevate pensare prima

da Giampaolo

Vergani deve avere un buon procuratore e le spalle coperte dall'Inter se no da mo che stava a trovarsi una fatja seria!!! E gli addetti ai lavori continuano anche a dire che è forte! Potrà pure diventare il nuovo Immobile (cosa che non penso) ma fin qui ha dimostrato solo di essere un ciuccio e pure presuntuoso!

da wpe62

Sconfitta immeritata, non si discute, ma il campionato del Pescara è finito da tempo, non da ieri. Quel che è peggio è che con il cazzaro in sella a questa società le cose non possono migliorare e il prossimo anno magari lotteremo per conservare questa categoria.

da pirata

Homo quisque faber ipse fortunae suae. La fortuna te la devi pure meritare, evidentemente ora non la meriti e se perdi 5 delle ultime 6 non è solo sfiga, c'è tanto che non va, vero Pinocchio?

da stefano69

partita discreta e niente più. sicuramente non abbiamo meritato di perdere ma nemmeno abbiamo dominato. vado allo stadio dal 74 e mi ritrovo al punto più basso che abbia mai visto della mia squadra. L'anno in c1 che ci salvammo all'ultima giornata eravamo ancora più in basso in classifica ma erano già entrati i nuovi soci e le prospettive erano completamente diverse (tanto che l'anno dopo vincemmo il campionato). siamo al terzo anno consecutivo in C e non si vede alcun futuro. nemmeno più girano nomi di giocatori che sfumano, niente assoluto e sui nuovi soci silenzio tombale. che peccato

da missilesam

Aggiungo, ho sempre "difeso" il ragazzo che ha calciato il rigore, ma ricordo a questi signorini, che fanno i professionisti,che rappresentano una piazza importante, che come me, che si è alzato alle 4:30 di mattina e ha lavorato tutto il giorno, la sera stanchissimo, ho deciso di andare lo stesso a vedere la mia squadra allo stadio, col freddo e che dopo il rigore, mi sono alzato e andato via. Chi lotta, chi tira da calciatore vero (e può sbagliare), chi si impegna, riceve sempre applausi, anche quando si perde.

da missilesam

CHI CALCIA un rigore così, in un momento sportivamente delicato,non può fare il calciatore, se qualcuno dice che ha avuto il coraggio di andare al dischetto, dico che IL CORAGGIO è quella cosa che hai quando sai che corri un rischio, ma qui di rischi non se ne corrono (per fortuna) perchè è un'altro calcio, fatto di ragazzini e non più di uomini, se in fosse accaduto qualche decennio fa,qualche allenatore o presidente (e tifosi), sarebbe stata tutta un'altra aria.

da SeiTuttoTuPerMe

IL COLPEVOLE O LA PROBLEMATICA NON È DA RICERCARE NELLA SFORTUNA!!

da orazi52

Un tale che se ne intendeva abbastanza di calcio ( Galeone) diceva che quando ci si appellava alla sfortuna voleva dire di non avere più nessun argomento. pss

da ANDREAPES

Ricordo al chi parla di sfortuna e soprattutto al presidente più vincente della storia del Pescara che solo quest'anno , abbiamo vinto al 93 con la Spal (con papera) con Il Gubbio e a Chiavari dopo aver rischiato di perdere su una clamorosa traversa. Se a questo aggiungiamo la papera del portiere che ci ha permesso di pareggiare ad Ancona .... ci penserei un attimino prima di parlare di sfortuna

da bolgiabiancazzurra

Già non lo potevo vedere prima Vergani figuriamoci ora....

da Smiths

Warco non sono d’acccordo con il tuo precedente commento, Di Pasquale ha sbagliato ma ora punto e basta. Cuppone da inizio campionato si è mangiato 80 gol ma cosa gli vuoi dire come impegno? Il problema non sono i giocatori ma di chi anno dopo anno fa peggio del precedente

da Colombodocet

Una società seria prende Vergani e non lo fa nemmeno allenare....subito sul mercato...ma ormai con questo maledetto vedremo il peggio del peggio ...anche questo da ricordare tra le varie figuracce

da elleffe

Parlare di sfortuna o di tattica in questa situazione non ha senso... Sono anni che parliamo di queste cose Adesso bisogna solo capire come fare per cacciare il vero e unico male di questa squadra

da ArriviAmo

Ah riguardo ieri, a parte il risultato scandaloso vista la partita che abbiamo fatto.. ma il calcio di punizione indiretto concesso e poi revocato??? Ne vogliamo parlare... cioè in C il Var non c'è però il quarto uomo riceve la comunicazione dalla sala stampa probabilmente, una Var ufficiosa in pratica. L'arbitro può sbagliare a favore e contro, una decisione sbagliata a favore io me la prendo perché a parti invertite non è che il Perugia si autodenuncia, e né Cuppone deve fare il paladino della legge. Una cosa assurda, lo schifo nello schifo di ieri sera

da Borghetti

condivido l'analisi. Quello che ci manca da almeno un anno e' un attaccante che fa i goal e la vendita di Vergani. Poi nello specifico della partita, i nostri mi sono sembrati molto piu' stanchi - tranne gli innesti che correvano ed hanno fatto la differenza rispetto ad un primo tempo penoso.

da Warco

Il dramma purtroppo è che cullù fa da paravento a tutto anche alle nefandezze dei calciatori. Questi hanno capito oramai che l'ambiente di Pescara consente di tutto, non ci sono ritorsioni e questo spiega certe prestazioni e certi atteggiamenti. In un altra piazza per sto geto probabilmente Vergani avrebbe dovuto viaggiare sotto scorta per 1 settimana, qui invece i calciatori si applaudono ed è tutta colpa di cullù che spero se ne vada affangulo il prima possible cosi vediamo se questa piazza riacquista un minimo di lucidità nel valutare certe situazioni.