Cocco: ''Ho un debito verso Pescara''
L'attaccante biancazzurro, dopo tanti problemi fisici, è tornato a essere il principale candidato a una maglia da titolare per la prossima stagione.
Andrea Cocco è un giocatore che, dall'anno della promozione con Massimo Oddo, era sparito dai radar biancazzurri. Quella brutta annata, unita ai gravi problemi fisici negli anni successivi, l'avevano reso una "zavorra" da cui liberarsi al più presto.
Ma, quando la scorsa stagione Pillon ha sostituito Zeman, le cose sono cambiate. Il tecnico veneto ha iniziato a spendere buone parole per lui, nonostante fosse ancora indietro nella condizione. Nel corso di quest'estate è rapidamente salito in cima alle gerarchie dell'attacco biancazzurro e ogni voce di mercato è stata spenta. Cocco è una scommessa: per la società , per il tecnico che vuole credere in lui e per lo stesso calciatore che deve rilanciarsi.
A margine della presentazione della squadra alle Naiadi, l'attaccante sardo ha parlato soprattutto della sua condizione fisica: "Sono solo contento di stare bene fisicamente - ha detto Cocco - era da un po' che non mi sentivo così e questa cosa mi ripaga del lavoro fatto in ritiro. Il calcio d'agosto conta poco, conta quello che accadrà da sabato in poi, ma sono felice di essermi allenato bene e con continuità , senza intoppi fisici".
Sulle voci di mercato che lo volevano lontano da Pescara, scherza insieme alla stampa: "È stata un'estate serenissima per me, anzi mi sono divertito a leggere un po' le notizie, a volte non vere (ride insieme ai giornalisti presenti, ndr). Pillon mi apprezzava, era contento del mio lavoro e questa è stata un'iniezione di fiducia per me".
Per lui questo è l'ultimo anno di contratto col Pescara: "Sono in scadenza, è vero, ma per me non è problema perché sono un po' in debito con il presidente. Nel momento in cui vorrà parlarmi io sono qui, ma per ora non è una cosa che mi preme". Chiude con un aneddoto sul numero di maglia, il 17, che, come gli viene ricordato, è stato sulle spalle, negli ultimi anni, di giocatori che di gol ne hanno fatti, come Pettinari, Caprari e, soprattutto, Immobile: "Ho letto di tutte queste analogie, ma è un numero che ho scelto perché è il giorno in cui è nata mia figlia. E motivo più importante di questo non c'è".
Legenda utenti: Amministratore | Community | Ospite | Semplice
Condizioni di utilizzo Non sei registrato?
da frittura
Dai dai, se viene CROCE gli mando un trojan se viene TESTA il ministro delle finanze del burkina faso gli chiede un conto bancario su cui versargli 1000000 $
da e
tutti a mandare mail pornografiche e virus a shawn al mio 3 -2 -1 .....viaaaa
da bradoatorzo
DAI COCCO IO CI CREDO!
da Pich3676
Anno di transizione per la lega pro
da Shawn
nicola.digiovanni@forzapescara
.com
da pesman98
Delle volte le squadre con pochi tifosi giocano in maniera piu' libera e spensierata, senza PRESSIONI, esattamente quello in cui spera Sebastiani e quindi per questo dico che lui crede che la sua squadra sia da TESTA e non da CROCE. Poi quando sara' il momento decisivo, i tifosi potranno fare la differenza.
da sempre.con.te1936
@shawn mi dai una mail dove posso contattarti in privato?
da pesman98
Delle volte le squadre con pochi tifosi giocano in maniera piu' libera e spensierata, senza PRESSIONI, esattamente quello in cui spera Sebastiani e quindi per questo dico che lui crede che la sua squadra sia da TESTA e non da CROCE. Poi quando sara' il momento decisivo, i tifosi potranno fare la differenza.
da pesman98
Certo voi direte che quindi dipende anche dalla fortuna? Esattamente cosi. C'è da dire che sebastiani ha le sue colpe e deve farsi perdonare per le precedenti brutte stagioni, ma comunque questo io lo vedo come un anno di transizione, infatti per la prima volta è nato una sorta di Pescara B, ovvero il Fano. Quindi ripeto anche che (sempre secondo me) non vedremo grandi risultati ma tanti punti, perche' per la prima volta con Pillon potremo giocare anche per il pareggio e quindi cio' significa che potremo assistere a delle rimonte e eviteremo parecchi punti persi.
da pesman98
Certo voi direte che quindi dipende anche dalla fortuna? Esattamente cosi. C'è da dire che sebastiani ha le sue colpe e deve farsi perdonare per le precedenti brutte stagioni, ma comunque questo io lo vedo come un anno di transizione, infatti per la prima volta è nato una sorta di Pescara B, ovvero il Fano. Quindi ripeto anche che (sempre secondo me) non vedremo grandi risultati ma tanti punti, perche' per la prima volta con Pillon potremo giocare anche per il pareggio e quindi cio' significa che potremo assistere a delle rimonte e eviteremo parecchi punti persi.
da pesman98
L'unico modo per creare di nuovo entusiasmo (come nell'anno di Oddo) era quello di fare un grande calcio mercato. Cosi non è stato e quindi è normale questo poco seguito. Ora se ci pensate la nostra squadra è buona, ma il poco seguito puo' portare due cose, o testa o croce. Questo significa che la nostra squadra puo' fare benissimo (testa) oppure malissimo (croce). Io credo che Sebastiani non sia cosi stupido da farci fare un campionato mediocre (perche' poi i giovani talenti non vogliono piu' venire a pescara) quindi crede davvero in pillon e spera che la squadra sia testa e non croce.
da GIPSY
MANDOLINI TOPO DI FOGNA!
da pesman98
DAI COCCO! CREDO CHE POTRAI FARE GOL DECISIVI!!
da amicodelbannato
DDU CUPPIN PER e..... 😂
da amicodelbannato
e.....vi qua che ti ding dei cuppin .....scherzo...dai PESCARA e magggico COCCO
da e
cocco prossimo capocannoniere e volata verso la A ..ci credo e segnatevi il mio post poi vi autorizzo a picchiarmi se non accade
da NeSeMEnU
200mila euro all'anno da piu anni per fare la panchina.......altro che debito!