Marco Carraro: ''Sono un regista, spero di crescere con Zeman''
Il centrocampista arrivato dall'Inter si racconta alla stampa.
Marco Carraro è uno degli acquisti estivi che hanno avuto meno risonanza mediatica eppure, soprattutto per il ruolo che ricopre, potrebbe essere un protagonista della stagione se rispetterà le aspettative di Zeman e dello staff tecnico. A lui il compito di guadagnarsi le chiavi del centrocampo del Pescara: «Sono un centrocampista basso, gioco davanti alla difesa e mi piace impostare l'azione - spiega Carraro alla stampa - mi sono sempre ispirato a Pirlo, ma non so se gli assomiglio». Per lui primo impatto con una prima squadra visto che arriva dalla Primavera dell'Inter. Metodi di lavoro e stile di gioco completamente diversi a cui dovrà adattarsi rapidamente: «Ci sono molte differenze, a partire dai ritmi che sono molto più elevati rispetto alla Primavera. Inoltre ci sono compagni che hanno già molta esperienza tra i professionisti». Non solo le differenze, ma anche la presenza del tecnico boemo, tecnico distante da qualsiasi altro allenatore italiano: «I più duri sono stati i primi tre giorni con le ripetute sui 1000 metri. Avevo sentito dei suoi metodi, ma non pensavo fossero così duri. Ma dopo quei primi giorni tutto è andato in discesa, ho avuto qualche problema al ginocchio ma nulla di grave. Zeman riesce a dare i giusti consigli a tutti noi, ma basta anche vedere i nomi esplosi sotto la sua guida. Sono molto felice di essere allenato da lui».
Altro allenatore molto importante per la sua carriera è Stefano Vecchi, tecnico dell'Inter Primavera, con cui, nella scorsa stagione, ha vinto il campionato di categoria: «Gli devo molto - spiega Carraro - soprattutto per l'ultima stagione. Ho avuto qualche difficoltà personale, ma lui ha sempre puntato su di me e sulle mie qualità ».
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da PESCARAPE1936
HO EVITATO SIA DI LEGGERLA CHE DI COMMENTARLA
da Pescaravola
Mi piacerebbe sapere che ne pensa SNERVONE di quest'intervista