Crespo: ''Il Pescara ha uno dei migliori organici del campionato''

Modena. Alla vigilia della gara dell’Adriatico che domani sera vedrà di fronte Pescara e Modena, il tecnico degli emiliani, Hernan Crespo, ha presentato il match.
“È l’ultima opportunità del girone di andata – ha detto Crespo – dico sempre che i punti che si fanno in trasferta fanno classifica – in questo non riusciamo. Penso che comunque tranne qualche situazione la prestazione ci sia sempre stata e probabilmente è davvero poco quello che abbiamo raccolto rispetto a quello che facciamo. Però è inutile pensarci più di tanto, affrontiamo la partita di domani per passare questa cosa�.
Sul Delfino: “Il Pescara è una squadra che ha uno degli organici più forti, ha giocatori di assoluto valore, ci sono giocatori come Lapadula che hanno reso al di sopra delle aspettative, invece altri al di sotto. Sicuramente è tra i primi tre organici di questo campionato. Noi stiamo cambiando mentalità, abbiamo più convinzione e consapevolezza, quindi andremo ad affrontare la partita nel modo giusto�.
Invece sul percorso della sua squadra: “Fino a questo momento abbiamo avuto una serie di situazioni che non ci hanno permesso di lavorare insieme e questo lo si paga, lo abbiamo fatto anche senza perdere la nostra identità. C’è stato un momento di appannamento ma ci siamo rialzati alla fine. Sono tranquillo, la linea è questa, cerchiamo di mantenerla e cerchiamo di lavorare tutti quanti, con tutti gli elementi�.
Sulla partita di domani: �Siamo consapevoli di andare ad affrontare una corazzata, una squadra che ci può mettere in difficoltà, ma noi siamo una squadra ostica e questo fa piacere�.
Hernan Crespo nelle passate stagioni da giocatore ha conosciuto Massimo Oddo quando era in forza alla Lazio: “Con la Lazio abbiamo condiviso un ritiro, poi ci siamo ritrovati da avversari, in seguito abbiamo fatto il corso a Coverciano e lui contemporaneamente faceva il corso da direttore sportivo, lui come me e come tutti, una volta smesso di giocare, andava alla ricerca del futuro ed aveva puntato su due strade. Quando ho saputo che allenava la Primavera del Pescara mi ha fatto molto piacere perché non è semplice smettere di giocare e ritrovare la strada, quella che ti riempie personalmente�.

Francesco Rapino